COME CURARE LA TOSSE
con in Fiori di Bach italiani ed inglesi



SINTOMI FISICI DELLA TOSSE

La tosse non va drammatizzata, essendo una modalità difensiva organica necessaria.

L'apparato respiratorio produce del muco per espellere quanto può essergli nocivo.

La tosse aiuta le vie respiratorie a liberarsi da ogni tipo di materiale estraneo.

La tosse secca è priva di catarro, tipica di sinusiti, rinofaringiti, tracheiti, laringiti.

La tosse produttiva è umida, catarrosa, tipica di tracheo-bronchiti e bronchiti.

Si deve curare di necessità la malattia di base che provoca la tosse.

Se la malattia è batterica, occorre una prescrizione di farmaci antibatterici.

che eliminerà gli agenti causali e, quindi, anche i sintomi della tosse,

assieme a sensazioni di rischio, pericolo, estraneità, tensione interna


SINTOMI PSICHICI ALL’ORIGINE DELLA TOSSE


1. ATTEGGIAMENTO DI APPRENSIONE, PAURA.

In soggetto sentimentale o nervoso tendente al malinconico,

impaziente e facilmente scoraggiato nell'attesa, che si preoccupa eccessivamente

ed esprime i suoi timore attraverso la tosse, linguaggio emotivo.


E' curabile con IPPOCASTANO ROSSO



Rimedio floreale per coloro che soffrono di ansia da anticipazione in genere:

di ansia anticipata per disgrazie possibili su persone care;

di paura ossessiva della malattia e della morte, dell'aldilà;

di timori ossessivi che non si ha il coraggio di dire a nessuno;

paure tali da non preoccuparsi più di se stessi.



2. ATTEGGIAMENTO PREOCCUPATO.

In soggetto che si interessa eccessivamente del benessere degli altri,

criticando in modo passionale tutto ciò che gli appare sbagliato

e accompagnando l'irritazione con accessi di tosse stizzosa.


E' curabile con CICORIA



Rimedio floreale per coloro che si preoccupano troppo del benessere altrui;

ma a volte il loro comportamento si fa invadente e può dare fastidio a chi ne è l'oggetto,

anche se spesso l'affettuosità è sincera, frutto di sensibilità genuina; occorre però evitare

che questo atteggiamento diventi esibizionismo, esteriorità, opportunismo.



3. ATTEGGIAMENTO INDECISO NELLA SCELTA

In soggetto prigioniero del dubbio di fronte ad un'alternativa,

e che converte in accessi di tosse nervosa

il proprio disagio e l'incertezza sul da farsi.


E' curabile con SCLERANTO



Rimedio floreale per coloro che soffrono molto per la loro indole incerta e indecisa,

né sanno mai cosa scegliere fra due soluzioni che sono alternative;

non drammatizzano tuttavia, e sanno sopportare la situazione soffrendo in silenzio

e senza chiedere o pretendere aiuto a nessuno.



4. ATTEGGIAMENTO INTOLLERANTE DELLA SOLITUDINE

In soggetto sempre alla ricerca di compagnia con la quale confidarsi

come un bambino bisognoso che parla e tossisce,

timoroso di sé avvertendo di essere solo e indifeso,

in balia dell'ignoto.


E' curabile con ERICA



Rimedio floreale per coloro che sono dominati da querulomania e vittimismo,

con tendenza a posizionarsi in ogni occasione al centro dell’attenzione altrui;

egocentrismo costante, associato a petulanza invadente e seccante;

eccitazione logorroica in soggetto a tendenze maniacali;

grande paura della solitudine.



5. ATTEGGIAMENTO INSICURO

Favorisce allergie respiratorie e accessi di tosse reattiva

in soggetto interiormente succube agli influssi esterni,

e quindi vulnerabile nella psiche e nel corpo.


E' curabile con ACHILLEA



Rimedio floreale per coloro che si sentono ipersensibili e vulnerabili e hanno bisogno

di essere protetti da influenze negative esterne e dalle conseguenze di eventi stressanti,

se vogliono evitare frustrazione, paura con incertezza, angoscia e altre emozioni negative.



6.ATTEGGIAMENTO DI SOVRECCITAZIONE

In chi non sa frenarsi nei propri eccessi e tossisce nervosamente,

per liberarsi quasi simbolicamente della propria ipersensibilità reattiva.


E' curabile con ARTEMISIA



Rimedio floreale per coloro che corrono il rischio di perdere il senso delle proporzioni,

essendo dei nervosi dagli impulsi rapidi, ma anche fantasiosi, mitomani un po' bugiardi:

vogliono abbellirsi così la vita e farsi accettare dall'ambiente artificioso che li influenza;

in pratica ingannano solo se stessi e risultano inconcludenti e improduttivi.



7. ATTEGGIAMENTO DI INCAPACITA' AD ASCOLTARE GLI ALTRI.

In soggetto introverso e troppo intento a seguire i suoi pensieri,
che gli inibiscono intendere ciò che gli dicono e gli consigliano gli altri.


E' curabile con CALENDULA



Rimedio floreale per coloro che appaiono o si sentono disinteressati, apatici o distratti:

sono restii ad ascoltare gli altri, a comprendere il significato delle parole e il sottinteso.

In realtà non amano la compagnia e il dialogo, sono refrattari alla vita di relazione.

Hanno bisogno di acquisire sensibilità e cordialità nei rapporti con l’ambiente.




COME PREPARARE E SOMMINISTRARE I RIMEDI FLOREALI

DAL CONCENTRATO DI TINTURA MADRE AL FLACONCINO DELLA SOMMINISTRAZIONE

I fiori di Bach si trovano in commercio in flaconcini di concentrato di 30 ml di tintura madre,
che costituisce il punto di partenza per la preparazione del flaconcino della somministrazione
Sono sufficienti due gocce di concentrato per ogni rimedio, da aggiungere alla fine.
Il flaconcino della somministrazione deve essere di vetro scuro e capacità di 30 ml, fornito di apposito
contagocce a pipetta. Verrà riempito per 3\4 con acqua naturale e per 1\4 di alcool a 45° (cognac o brandy)
oppure, se l'alcool è controindicato, con aceto di frutta o di miele necessario alla conservazione.
Alla fine, verranno aggiungeranno due gocce di concentrato per ogni rimedio.


QUANTI RIMEDI COMBINARE NEL FLACONCINO DELLA SOMMINISTRAZIONE

Basterà un solo rimedio se i sintomi sono pochi, chiari e precisi, ma ciò avviene di rado: è più
conveniente iniziare con una combinazione a largo raggio, da tre a sei rimedi al massimo e che
rispecchiano l'intera sintomatologia psichica.
Uno stato d'animo negativo, raramente è costituito da un sentimento fondamentale la cui sussistenza
è facile da individuare. Più spesso presenta sfaccettature molteplici e diverse, come un diamante
che irradia da varie parti più vibrazioni prismatiche complementari, affini o contrastanti.
La scelta dei rimedi floreali, perciò, deve essere personalizzata e differenziata.


METODI DI SOMMINISTRAZIONE

METODO DEL BICCHIERE D'ACQUA.
Si versano in un bicchiere d'acqua due gocce di concentrato originale
(stock bottles) del fiore o dei fiori prescelti.
Si beve a piccoli sorsi, nell'arco di pochi minuti.
Nel caso di bisogno, si ripete la somministrazione.
Questo metodo viene consigliato negli stati acuti:
stati d'animo passeggeri, emozioni improvvise, spavento, delusioni inattese,
ansia da anticipazione in attesa di esami, di appuntamenti, crisi di panico;
fino a quando la situazione non si risolve.
Può bastare una sola somministrazione o una sola combinazione di più rimedi,
da assumere di tanto in tanto seguendo il declinare dei sintomi, dilazionando ad
ogni miglioramento, per sospendere del tutto alla cessazione dei disturbi.
Il tempo di risoluzione può oscillare da poche ore a qualche giorno.


METODO DEL FLACONCINO DA SOMMINISTRAZIONE.
Il flaconcino della combinazione dei vari rimedi floreali viene preparato come
si è già descritto poc'anzi (dal concentrato al flaconcino di somministrazione).
Si utilizza quando i disturbi sono cronici o persistenti o recidivanti.
Si assumono le gocce con regolarità (4 gocce per 4 o 6 o 8 volte al giorno;
secondo la necessità, che spesso viene avvertita istintivamente, quando se
ne sente l'impulso). Si versano direttamente sulla lingua.
Oppure, in mezzo bicchiere di acqua da bere a piccoli sorsi, lentamente.
La cura con una stessa combinazione di rimedi deve continuare fino a esaurimento
del flaconcino di somministrazione ed è bene ripeterla dopo una settimana di fermo.
La combinazione deve essere adattata al variare dello stato d'animo, dei sintomi e delle sfumature.
Ma il cambiamento non deve mai fatto a caso, improvvisando.
Occorre essere sicuri che i sintomi siano spariti o migliorati di molto.
Oppure che sia cambiato radicalmente il quadro sintomatologico.
Spesso ci sia accorge di essere guariti quando ci si dimentica di assumere le gocce.
Ma la dimenticanza deve ripetersi più volte e diventare persistente.


(Articolo scritto dal Dr. Vincenzo Fabrocini, ne è vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione.)





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